30 marzo 2011

Quando si tenta di aprire un file .exe viene visualizzata la finestra di Applicazione sconosciuta "Apri con"

Il male più grande per i sistemi operativi Microsoft sono, ormai lo sanno tutti, i virus. Questi esserini cibernetici si insinuano nelle nostre cartelle con l'intenzioni di rubare dati, eliminare files o, semplicemente, renderci la giornata impossibile.
Ovviamente anche i virus hanno dei meccanismi di difesa, che generalmente consistono nel bloccare i software di pulizia, in modo da evitare che questi ultimi possano individuarli.

Alcuni virus, mettono in pratica questo meccanismo di difesa disabilitando l'associazione dei file .exe.

Ad ogni tipologia di file è associata ad una specifica applicazione (i file. doc sono associati a Word, quelli .xls ad Excel, e così via).
Eliminando la specifica associazione dei file .exe, il virus fa in modo che qualunque programma si tenti di far partire Windows mostri la classica schermata in cui viene chiesto come aprire un file di tipo sconosciuto.


26 marzo 2011

Errore in Excel. Un documento è già aperto. Non è possibile aprire due documenti con lo stesso nome, anche se si trovano in cartelle differenti.

L'altro giorno, presso un cliente, mi è stato segnalato un errore che si verificava ad ogni apertura di un qualunque file Excel.
Nello specifico l'errore indicava l'impossibilità di aprire due documenti con lo stesso nome, anche se si trovano in cartelle differenti.


Visto che non vi era la presenza di due file con lo stesso nome ho eseguito un rapido controllo nel Task Manager mi ha permesso di verificare che non vi fossero processi di Excel in stallo. (Nel tab Processi verifichiamo l'assenza del processo EXCEL.EXE).


19 marzo 2011

Importare la cache dei nomi alternativi di Outlook

Molti utenti hanno imparato a famigliarizzare con quella che viene chiamata cache dei nomi alternativi. Si tratta di quella comodissima funzionalità per la quale, quando si crea un nuovo messaggio di posta elettronica, se si digita una lettere appare un elenco di nominativi n cui è incluso il carattere digitato.


In genere si tende a pensare che questa sia una cache volatile che viene persa se si importa il file pst in un nuovo pc. In realtà la cache dei nomi alternativi è costituita da un file identificato con l'estensione .nk2.

I contatti dovrebbero essere salvati nell'apposita rubrica, ma molti utenti non lo fanno, preferisco affidarsi a questa cache. Vediamo come importarla.

11 marzo 2011

Errore C0000034 dopo aggiornamento di Windows 7 x64 a Sp1

Il passaggio al Service Pack 1 di Windows 7 non è stato poi così indolore come si credeva
Prima il simpatico scherzetto che hanno trovato gli utenti che utilizzano più di un S0 e ora una nuova problematica.

Alcuni possessori di Windows a 64bit si sono trovati di fronte ad una schermata simile a questa:


Questo errore impedisce l'avvio di Windows, e non si risolve ne utilizzando lo strumento di ripristino automatico integrato, ne quello da DVD, con il risultato di rendere Windows del tutto inutilizzabile.

Non è ancora ben chiaro da dove abbia origine la problematica, ma sembra che sia circoscritto solo ai sistemi a 64bit. Personalmente credo che si possa trattare di un conflitto con qualche altro aggiornamento o qualche software.

Dobbiamo quindi formattare? forse no. Attualmente sono due le soluzioni possibili, vediamo come fare.

6 marzo 2011

Accesso remoto con TeamViewer

Una delle esigenze più comuni è quella di collegarsi in desktop remoto su altri sistemi operativo, sia per dare assistenza, sia per monitorare lo stato di un pc.

In ambito aziendale, per chi ha un firewall e degli indirizzi IP pubblici a disposizione, è possibile aprire un canale diretto da utilizzare tramite il protocollo RDP di Windows, basta creare un Port Forwarding verso il pc da controllare.

In tutti gli altri ambiti sono disponibili molti software che permettono il controllo e la gestione dei pc remoti. Uno dei più semplici e completi è TeamViewer. Questo potente software permette di gestire qualunque pc tramite l'installaizone di un semplice client, ed è disponibile per tutte le piattaforme (Windows, Linux Mac e Mobile). Vediamo come si utilizza: