29 gennaio 2011

Abilitare richiesta nome utente all'accesso in Windows 7

Quando windows viene usato da più persone è normale avere all'accesso svariate caselline con i nomi degli utenti che utilizzano il pc.
Nel caso ci si trovi in una rete aziendale, gestita da un Domain Controller l'utente deve premere la combinazione di tasti CTRL-ALT-CANC per poter visualizzare la schermata d'accesso:


Questa funzione si può abilitare anche per i pc che non fanno parte di un dominio, ed è untile nel caso in cui si voglia nascondere l'esistenza di altri profili sul pc (ad esempio nell'ambito scolastico, dove potrebbe esserci la necessita di nascondere l'utente Administrator). In Windows Xp si può abilitare da:

Pannello di controllo - Account utente - Cambia modalità di accesso e disconnessione e rimuovendo il segno di spunta dalla voce Usa la schermata iniziale

In Windows 7 questa possibilità è stata tolta, o più precisamente è stata nascosta. Per poterla utilizzare anche sul nuovo OS possiamo usare due strade. Vediamo come fare.

27 gennaio 2011

Eseguire il backup dei dati con GFI Backup Home

Ormai è risaputo che i pc fanno parte della vita quotidiana di tutti noi. Si compra tutto on-line, si fanno operazione bancarie, si archiviano foto e video di famiglia... insomma, tutti usano i computer...peccato che troppi non si preoccupano del fatto che i pc sono macchine, e come tutte le macchine possono guastarsi anche in modo irreparabile.

Cosa succede se un disco fisso diventa illeggibile? Tutti i dati al suo interno vanno persi. Un bel danno! Esistono delle società che si occupano di recuperare questi dati con apposite apparecchiature, ma sono operazione molto onerose (parliamo anche di cifre oltre i 1000 euro)

L'unica difesa possibile è rappresentata dai Backup. Eseguire salvataggi regolari dei propri dati è la soluzione migliore per evitare danni irreparabili. Personalmente mi sono trovato molto bene con il software GFI Backup Home. Vediamone il funzionamento:

24 gennaio 2011

Esportare ed eseguire il backup delle E-mail con MailStore Home

Tra le (tantissime) problematiche che passano sotto gli occhi di un sistemista ci sono quelle relative alla posta elettronica. Chi, come me, svolge questa attività si sarà imbattuto almeno in paio di volte in frasi di questo tipo: Ho bisogno di recuperare un messaggio di posta che ho cancellato oppure: Come faccio ad archiviare la posta elettronica?

Bene, detto questo esistono svariati tipi di modi per archiviare la posta elettronica. Quello che vedremo oggi consiste nell'utilizzare una piccola ma potente applicazione che si chiama MailStore Home.

Il software è in grado di leggere, archiviare ed esportare la posta elettronica dalla maggior parte dei client conosciuti, compresi Thunderbird, Exchange, Windows Mail, Gmail e Outlook Express. Vediamone in dettaglio il funzionamento.

18 gennaio 2011

Impossibile avviare Microsoft Outlook

Se c'è una cosa veramente fastidiosa sono i classici errori...generici! Del tipo: il sistema ha smesso di funzionare, oppure, errore sconosciuto o ancora Impossibile avviare Microsoft Outlook. Impossibile aprire la finestra di Outlook


Fortunatamente, almeno in quest'ultimo caso, si può risolvere facilmente.

La problematica è legata ad un file di configurazione corrotto; più precisamente del file che riguarda la gestione del Riquadro di Spostamento, ovvero la barra laterale sinistra di Outlook.

Tutto quello che dobbiamo fare è resettare questa barra. Aprendo START - Esegui digitiamo la stringa:

Outlook /resetnavpane

e confermiamo con OK il messaggio che comparirà a video, dopodiché apriamo Outlook. Tutto sarà nuovamente funzionante.

15 gennaio 2011

Exchange 2007, rinnovare il certificato self-signed

Chi ha installato un server con Microsoft Exchange 2007, avrà certamente notato che, dopo un anno, sui client che utilizzano Outlook 2007 ( e 2010, la versione 2003 non ha questo problema) appare un fastidioso messaggio che informa come il certificato del server di posta non sia più valido. Questo succede perché il certificato self-signed è scaduto.

Sebbene questo errore non comporti nessun blocco della posta, è decisamente fastidioso dover continuare a confermare i popup che compaiono ad ogni avvio di Outlook, pertanto occorre rinnovare il vecchio certificato.


La procedura non è molto complessa anche se dovremmo intervenire direttamente dalla shell.

14 gennaio 2011

Controllare e correggere il file PST di Outlook

Anche oggi un pò di Outlook! Non è raro imbattersi in archivi .pst corrotti o danneggiati. Le motivazioni possono essere le più disparate: Chiusure frettolose di Outlook, disco fisso danneggiato in corrispondenza del file .pst, blocchi improvvisi di Outlook...il risultato è sempre lo stesso: l'impossibilità di utilizzare il programma di posta.

Fortunatamente spesso si tratta di errori minori, facilmente risolvibili grazie al tool SCANPST.exe

13 gennaio 2011

Cambiare il Product Key di Outlook 2003 e 2007


Nell'eventualità che si debba cambiare il Product Key è possibile, come sempre, intervenire sul registro di sistema. Vediamo come:

Apriamo il registro da START - Esegui e digitiamo regedit. Successivamente spostiamoci nella seguente stringa:

HKEY_LOCAL_MACHINE/Software/Microsoft/Office/11.0 (o 12.0 per il 2007)/Registration/

NB: Prima di continuare è caldamente consigliato esportare la chiave di registro originale, in modo da avere un backup. Una volta selezionata la chiave cliccare dal menu su File - Esporta.

All'interno di questa stringa ci saranno alcune sotto-chiavi simili a questa:

{91140000-0011-0000-0000-0000000FF1CE}

esploriamole finché non individuiamo la voce ProductID e rinominiamola in OldProductID. Come ultimo passaggio eliminiamo il file DigitalProductID.

Ecco fatto! al successivo avvio di una qualunque applicazione di Office verrà chiesto di inserire il nuovo codice di licenza.

Chiaramente se non si dispone di un codice di licenza valido occorre ACQUISTARE una nuova licenza di office.

Per le versioni precedenti di Office (97/XP) e per lo stesso Windows 9x/Me/Nt/2k/XP si può usare un software chiamato Key Finder che permette sia di visualizzare i codici di registrazione sia di cambiarli.

Ringrazio il mio collega Andrea per la segnalazione

10 gennaio 2011

Errore 800C0133 in ricezione su Outlook Express

Questo tipo di errore si verifica su Outlook Express quando si tenta di scaricare la posta in arrivo.

Generalmente le problema è legato al file posta in arrivo.dbx che è corrotto, o semplicemente saturo. I file .dbx, a differenza dei file .pst, hanno una dimensione massima di 2GB, oltre la quale smettono di funzionare.

L'errore 800C0133 compare perché Outlook Express non è più in grado di popolare il database Posta in arrivo. Non ci resta che creare un nuovo database dove poter archiviare la vecchia posta.

Apriamo l'Outlook, facciamo clic con il tasto destro su cartelle locali e selezioniamo la voce Nuova cartella. Potremmo chiamare il nuovo database Archivio.


9 gennaio 2011

Quando Outlook genera errori strani...controlliamo la dimensione del profilo

Spesso può capitare che Outlook inizi a dare problemi piuttosto vistosi: mail che rimangono in "Posta in uscita", altre che diventano misteriosamente bianche, alcune che non si riescono a cancellare...e così via. Insomma, lavorare diventa piuttosto problematico.

Prima di mandare al diavolo Outlook vediamo di capire da cosa dipendono questi blocchi e, sopratutto, come poter rimediare.

Se i file di Office sono tutti in ordine, i blocchi potrebbero dipendere dalla dimensione del file Outlook.pst. Questo database è il cuore di Outlook, tutto ciò che concerne il programma di posta viene salvato qui (più precisamente mail, contatti e calendario). Microsoft certifica database sino a 2GB però, tranne che per la versione 2010, non vi è un vero e proprio limite fisico (ne ho visti anche di 8Gb lavorare senza problemi). Personalmente io ritengo che non sia un bene lasciar crescere a dismisura questo tipo di file, troppo spesso si rischia di perdere mail o di precludere l'accesso all'intero database, nel caso questo si danneggiasse.

8 gennaio 2011

Siti e tools interessani

Nel mio lavoro ci si può imbattere in una serie infinita di problematiche. Alcune sono complesse e macchinose, come la gestione di server, reti aziendali, Exchange, eccetera eccetera... altre sono decisamente più "tranquille" e facilmente gestibili...a patto di avere gli strumenti giusti. A tal proposito vorrei elencare alcuni siti di servizi e programmi davvero interessanti ed utili, che ci potranno essere d'aiuto nei piccoli problemi di tutti i giorni.

Rimozione Virus
Malwarebytes: Questo potente (e gratuito) tool permette di ripulire in modo molto efficace il pc da virus, malware e spyware. Esiste anche una versione a pagamento, ma quella free funziona egregiamente. L'unica pecca è che la versione free non è in real-time e quindi richiede un aggiornamento manuale di tanto in tanto.


Vir.IT: Altro programma molto valido per la pulizia virus. Non fatevi ingannare dall'aspetto "poco moderno", anche se graficamente non è molto piacevole vi assicuro che è un'ottimo tool di rimozione. Purtroppo non esiste la versione free, però vi permette di provare tutte le sue funzionalità per 30 giorni. Più che sufficiente per ripulire per bene il pc.


F-Secure Easy Clean: Grazioso tool di rimozione della F-Secure. A mio avviso è meno potente dei due precedenti, ma F-Secure è una garanzia. I sui prodotti sono davvero funzionali, leggeri e creano un'ottima difesa contro le minacce. Se dovete acquistare un antivirus io vi consiglio caldamente uno dei loro prodotti (noi lo utilizziamo largamente sui nostri clienti). Non resterete delusi. Questo piccolino può essere d'aiuto in caso di infezioni minori. Anche se rimane un buon profotto free non ne avrete bisogno se prima avete fatto scansionare il pc da Malwarebytes.

Link Utili
What's My Ip: Un sito davvero interessante che vi permetterà non solo di conoscere il vostro attuale indirizzo ip pubblico fornito dal provider, ma anche di usufruire di altri servizi, come IP Location che vi permetterà di scoprire la provenienza di un qualsiasi IP pubblico (utile in caso il vostro firewall registri un attacco), oppure la funzione Port Scanners che vi permette di verificare quali e quante porte sono aperte verso i vostri sistemi.

Default Router Password: Quante volte vi è capitato di non ricordare la password di default del vostro router? La faccenda si complica se avete perso il manuale delle istruzioni. In questo sito sono riportate le credenziali d'accesso per i modelli più comuni di router (anche telecom). In alcuni casi salva davvero la situazione.

2 gennaio 2011

Recuperare dati da schede SD e chiavette USB

Anche in questi giorni di vacanza le problematiche non esitano a comparire. Proprio ieri una nostra compagnia di viaggio ha erroneamente cancellato la SD Card della sua macchina fotografica...inutile dire che era piena di immagini, circa 900 MB.

Fortunatamente esistono programmi specifici per il recupero dati. In questo caso ho utiizzato Photorec contenuto nel pacchetto TestDisk & PhotoRec

Questo potente software è in grado di scansionare la SD formattata ed estrarne il contenuto in tempi veramente brevi (io ho impiegato circa 7 minuti per recuperare i 900 MB di immagini).

È disponibile per tutte le piattaforme, linux compreso, ed è di facile utilizzo. Su Windows non occorre installarlo, c'è anche la versione stand-alone. Dato che ho utilizzato Ubuntu per il recupero riporto i passaggi necessari: